martedì 12 novembre 2013

Frasi latine e antichi modi di dire

Nel nostro parlare, spesso inseriamo frasi idiomatiche e modi di dire, molti provengono dalla saggezza popolare, dal nostro background locale, dal buon senso comune, altri ancora risalgono al mondo latino, antica realtà da cui non possiamo prescindere, date le nostre origini. I modi di dire o i proverbi sono stati da sempre usati come "consiglio" o come la semplificazione di esperienze comuni. Saper usare questo genere di frasi, richiama alle nostre origini latine, è fonte si saggezza e sicuramente ci fa fare una bella figura con gli amici! Ma occhio a non sbagliare! Per evitare di ottenere l'effetto contrario è bene conoscere perfettamente il "detto" che stiamo utilizzando, sia nel contenuto, sia dal punto di vista grammaticale.
Vediamone alcuni.

Ubi maior, minor cessat: "Di fronte al più forte, il meno forte deve farsi da parte".

De gustibus non disputandum est:   "Sui gusti non c'è da discutere!".

Ad hoc: "Adatto".

Paupertas artes omnes perdocet: "La povertà insegna tutte le arti".

Facta non verba: "Fatti, non parole".

Errare humanum est: "Sbagliare è umano".



Barba non facit philosophum: "La barba non fa il filosofo" (Per la serie  "L'abito non fa il monaco").

Dura lex, sed lex.: "La legge è dura, ma è la legge".

Nomen omen: "Il nome è un presagio".

Relata refero: "Riferisco ciò che mi è stato detto".






lunedì 11 novembre 2013

Gioco di Ruolo dal Vivo: di cosa si tratta?


I riflessi delle armature spiccano tra gli alberi, un gruppo di maghi si sta preparando per la battaglia, incantando le armi dei guerrieri,  un arciere  poco più in là, nella boscaglia, sta avvelenando le sue frecce. No, non è l'introduzione di un romanzo fantasy, ma è ciò che succede gli eventi di Gioco di Ruolo dal Vivo. Meglio noto come grv o Larp
Il grv è una realtà che negli ultimi anni sta sempre più espandendosi a livello locale e nazionale. Ma di cosa si tratta? Durante le fiere di fumetti e del mondo fantasy, è possibile incrociare gruppi di persone in abbigliamento medievaleggiante che propongono duelli o gare di tiro con l'arco. Ma cosa c'è dietro?
Spiegare il Gioco di Ruolo dal Vivo non è semplice. La descrizione che più si avvicina alla realtà è quella di una sorta di rievocazione storica dal gusto fantasy o meglio come una grande rappresentazione teatrale, in cui ogni giocatore interpreta un ruolo e  agisce senza l’obbligo di seguire un copione scritto. I partecipanti devono rispettare solo alcuni “paletti” riguardanti l'ambientazione e le norme del regolamento stabilite dall'associazione di riferimento all'inizio della campagna, regole che gestiscono abilità, punteggi e ovviamente creazione del personaggio.
Ogni giocatore è libero di creare un proprio ruolo all'interno dell' ambientazione. Naturalmente dato che nel grv vige la semplice norma secondo cui: ciò che vedi è ciò che è, è necessario curare l'aspetto esteriore del nostro pg. Se siamo alti e snelli, potremo interpretare un elfo o un atletico umano, ma di certo non un nano.  Inoltre, tratti caratteriali ben accentuati sono fondamentali per giocare al meglio, soprattutto perché l'inclinazione naturale del nostro alter ego influisce sulle scelte che si dovranno affrontare in gioco e sulla interazione con gli altri giocatori e i loro pg. (Se il nostro personaggio è un gran fifone, non potremo di certo schierarlo in battaglia in prima linea, e nel caso fossero questi gli ordini, dovremo comportarci in base alle nostre caratteristiche naturali e quindi, nasconderci il prima possibile!)   
Ogni personaggio ha degli obiettivi da portare a termine (quest), che possono essere personali, di gruppo o di fazione e che lo aiutano ad intrecciare la propria storia personale alla trama di base.
Data la necessità di un abbigliamento consono alla situazione, all'apparenza potrebbe sembrare un'attività piuttosto costosa, effettivamente se si vuole essere perfetti esistono vari negozi, molti online, che offrono abbigliamento e accessori da larp. Ma, in realtà, dato che fantasia, creatività e inventiva la fanno da padrone in questo mondo: spesso i costumi vengono creati dagli stessi giocatori, che assemblano cuoio e stoffe per rendere più “realistico” possibile il proprio aspetto. Le location degli eventi  sono foreste o castelli, ambientazioni medievaleggianti e ogni manifestazione è  staff e dai master, oltre ad essere atteso spasmodicamente dai partecipanti. 

venerdì 18 ottobre 2013

Rodin in mostra a Milano

Dal 17 ottobre 2013 al 6 gennaio del 2014 nella Sala delle Cariatidi di Palazzo Reale, sarà possibile ammirare sessanta sculture in marmo di Auguste Rodin, provenienti direttamente dall'omonimo museo di Parigi. Si tratta di una delle maggiori mostre dedicate all'opera marmorea del grande scultore. L'esposizione segue l'evoluzione tecnica dell'artista dagli esordi alla maturità.

Una grande occasione, quindi per ammirare l'opera di Auguste Rodin, scultore nato a  Parigi il 12 novembre del 1840, su cui decisiva fu l'influenza dell'arte italiana, che scopri durante un viaggio in Italia nel 1875. Rodin rimase così affascinato da Firenze e Roma, tanto da visitarle più e più volte. Le sue fonti di ispirazione infatti, sono tutte italiane: basti pensare alla Porta dell'Inferno, ispirata da Dante; anche il Rinascimento e Michelangelo fanno parte del bagaglio di conoscenze artistiche dello scultore, come anche il Barocco, la cui influenza appare nella Testa del Dolore e nel Ruscello scavalcato.



 (Rodin: "Il poeta e la Musa")


mercoledì 16 ottobre 2013

Pausa caffè

 
Griffati.it, le migliori marche a ottimi prezzi!
Cambio taglia gratis.
Consegna  in 3-5 giorni!
Scopri lo shop online.
 
 
 
 
 
 
Ecco come risparmiare fino al 70% su Abbigliamento e Accessori Firmati su Griffati.it – Pagamento anche alla consegna
 

 

Nobel per la Pace all'Opac

Il Nobel per la Pace 2013 è stato assegnato all' OPAC :Organizzazione per la proibizione delle armi chimiche, ente fondato nel 1997 per dare attuazione e concretezza al Trattato di interdizione all'uso delle armi chimiche firmato nel 1993.
Il Comitato per il Nobel nelle motivazioni afferma: "Grazie al lavoro dell'Opac l'uso delle armi chimiche è un tabù...Quanto accaduto in Siria, dove sono state usate queste armi, riporta in primo piano la necessità di incrementare gli sforzi per eliminare questi armamenti".
Il presidente del Comitato per il Nobel aggiunge che il premio dev'essere considerato come un invito, rivolto ai Paesi che ancora non fanno parte del Trattato, a firmare . Il riconoscimento verrà consegnato il 10 dicembre, nell'anniversario della morte di Alfred Nobel consiste in una medaglia, un diploma e un assegno da circa 910.00 euro.

lunedì 14 ottobre 2013

Modi di dire: Facta non verba.

Oggi, voglio suggerire un bel modo di dire in lingua latina: Facta non verba. La traduzione letterale è: Fatti, non parole.
Può essere usato quando, in qualsiasi campo, si ha bisogno di risultati concreti e i bei discorsi non bastano. Certamente vi sarà capitato di trovarvi in una situazione in cui era necessario agire, ma prima di passare ai fatti, spesso, ci si distrae formulando teorie e bei discorsi. Ci si perde nelle parole. Questo detto invita all'azione concreta e a mettere da parte le parole.

sabato 12 ottobre 2013

Gastone Novelli in mostra a Napoli

A Napoli, le gallerie di Palazzo Zevallos Stigliano ospitano le opere di Gastone Novelli, grande interprete del secondo dopoguerra. Intesa Sanpaolo porta nella sua sede più prestigiosa del capoluogo campano la mostra dal titolo: "Ogni universo è un possibile linguaggio. Gastone Novelli; dipinti e disegni (1957-1964)". L'esposizione è curata da Marco Rinaldi, oltre ad essere promossa dal gruppo bancario in collaborazione con l'Archivio Gastone Novelli.
I visitatori potranno godere della vista di 36 opere tra dipinti e disegni, provenienti dall'Archivio, dalla collezione Intesa e da collezioni private.
Gastone Novelli nacque a Vienna nel 1925, non solo fu pittore e scultore, ma anche lucido intellettuale, l'artista, infatti, ha partecipato al clima della neoavanguardia e dello sperimentalismo linguistico che coinvolse soprattutto i poeti e gli scrittori del Gruppo 63 in Italia e gli ambienti letterari del tardo surrealismo.


Inizia la sua carriera pittorica grazie all'aiuto del pittore, architetto e grafico Max Bill. Nel 1958 Gastone Novelli pubblica, per le edizioni dell'Esperienza Moderna, Scritto sul muro, un libro con ventisei tavole litografiche dedicate alle ventisei lettere dell'alfabeto.
Nel 1957, con la Galleria La Salita, a Roma, l'artista realizza un album litografico accompagnato dai versi di Dacia Maraini.
Nel 1960 vince il premio offerto dal Presidente della Repubblica all'ottava edizione del Premio Spoleto.
Nel capoluogo partenopeo, Novelli era già stato presente in mostre collettive, come quelle allestite nel 1959 alla Libreria-Galleria Minerva, nel 1963 alla Galleria Il Centro, nel 1964 alla Libreria-Galleria Guida, nel 1968 alla Galleria d'Arte San Carlo. Nel 1983 allo Studio Trisorio si tenne una retrospettiva di sue opere su carta.
L'esposizione organizzata da Intesa è la prima antologica dell'artista a Napoli e resterà aperta al pubblico fino al 12 gennaio 2014.