sabato 26 marzo 2011

L'importanza della traduzione

Leggere libri, romanzi, opere di letteratura straniera è per noi normalissimo. Spesso diamo per scontato il processo di traduzione quasi come se un Tolstoj un Dumas o un Dickens avessero scritto i loro capolavori nella nostra lingua. Oppure pensiamo allle istruzioni di un cellulare, di un I-Pod, di oggetti fabbricati all'estero, in Cina o in America, di cui noi leggiamo le prestazioni  scritte sulla confezione in italiano.

 La traduzione è comunicazione. Senza la traduzione ogni Paese sarebbe rimasto chiuso in se stesso, nel suo mondo, senza la possibilità di conoscere "l'altro". La cultura non è "fissa" è in continua evoluzione, in perenne sviluppo anche grazie alle influenze straniere, agli arricchimenti provenienti dall'estero, che non sarebbero stati possibili senza traduzione. 

 La traduzione è uno strumento di PACE.  E' grazie al lavoro dei traduttori che si favoriscono le comunicazioni internazionali e la diplomazia e sappiamo di quanto ce ne sia bisogno al giorno d'oggi!

In passato si è pensato di ripristinare un Eden linguistico (quando tutti parlavamo una sola lingua, prima dell'episodio della "Torre di Babele per intenderci) con l'Esperanto. Un esperimento che non ha riscosso grande successo ed è rimasto un virtuosismo proprio di studiosi e appassionati.

La traduzione, il passaggio da una lingua di partenza a una lingua d'arrivo, mira a mantenere il valore e l'efficacia del testo originale, come se si fosse scritto in partenza nella lingua d'arrivo. Nel corso della storia della traduzione molti autori, (da Cicerone a Martin Lutero) hanno affermato l'importanza di una traduzione ad sensum e non ad verbum,  una traduzione letterale, parola per parola, che avrebbe reso il testo inaccessibile e incomprensibile nella lingua in cui si era tradotto. 


 La traduzione è conoscenza. E' ovvio che per tradurre sia necessario conoscere e padroneggiare entrambe le lingue. Non solo dal punto di vista grammaticale ma anche da un punto di vista più profondo che riguarda le tradizioni e la cultura delle lingue. Esistono, infatti, modi di dire, frasi idiomatiche, giochi di parole che sarebbero intraducibili e potrebbero essere sostituiti dai corrispettivi della lingua d'arrivo, espressioni diverse che però abbiano lo stesso valore di quelle originali nella lingua di partenza.

Riepilogando: La traduzione è conoscenza, la conoscenza favorisce la comunicazione tra i popoli, comunicazione che è indispensabile per i rapporti tra i vari Paesi e per la Pace.

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