mercoledì 26 gennaio 2011

Comunicazione seduttiva: modalità non verbali

Quando vogliamo "corteggiare" qualcuno, non ci serviamo solo della comunicazione verbale. Ma anche di gesti e atteggiamenti (non verbali) per catturare l'attenzione del nostro interlocutore.

- Il contatto oculare ha la sua importanza, esprime fiducia e credibilità. La dilatazione della pupilla è un potente segnale di attrazione e seduzione. Quanto più si tende a ricambiare lo sguardo, maggiori sono le probabilità di un avvicinamento.

-La mimica facciale e in particolar modo Il sorriso timido è un ulteriore segnale di seduzione, adottato soprattutto dalle donne.

- Il tono della voce è considerato un efficace strumento di seduzione. Secondo alcuni recenti studi di Anolli e Ciceri (2002) è emersa una distinzione tra seduttori efficaci e non efficaci. I primi sono dotati di un certo grado di variabilità nella voce, passano dai toni più alti in grado di inviare segnali di socievolezza, fino a toni più caldi e bassi per favorire un contatto reciproco. I seduttori non efficaci sono invece caratterizzati da una voce piatta e priva di variazioni, che alla lunga è considerata noiosa.

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