lunedì 7 febbraio 2011

"I promessi sposi" di A. Manzoni

Vorrei parlarvi di un recente best seller intitolato "I promessi sposi" di un giovane scrittore esordiente: Alessandro Manzoni. Secondo me, farà strada e sentiremo ancora parlare di lui.

L'opera tratta di un amore ostacolato da un signorotto della zona e delle peripezie dei due innamorati per incontrarsi, dopo una forzata separazione. Ma preferisco siano le immagini a parlare. Godetevi questo simpaticissimo video:   
 

Bene, abbiamo scherzato abbastanza. "I promessi sposi" sono un' opera significativa, amata e odiata dagli studenti, ma che può essere considerata una pietra miliare della cultura italiana. Fu il primo esempio di romanzo storico della nostra letteratura, è un testo importantissimo della lingua italiana.
 La trama credo, sia nota a tutti, voglio ricordare, però, alcuni tra i più interessanti passaggi.
Come dimenticare il famoso "romanzo nel romanzo": l'oscura vicenda della monaca di Monza, costretta ad entrare in convento, ma colpevole non solo di aver violato il voto monacale di castità, ma addirittura di omicidio, oppure la conversione di Fra Cristoforo, che da ricco signorotto, a seguito di un duello che gli cambierà la vita, deciderà di convertirsi, fino ad arrivare ad un'altra conversione, quella dell'Innominato ad opera della dolce Lucia.
Pensiamo anche al frenetico capitolo "della notte dei sotterfugi" e del tentativo dei due innamorati di sposarsi " a sorpresa".
Del romanzo, oltre i protagonisti, continuano ad affascinare tutti i personaggi, dal pauroso Don Abbondio, alla cara Agnese, passando per Perpetua (il personaggio della governante del parroco ha ricosso così tanto successo che anche noi, oggi, chiamiamo "perpetue" le assistenti e le governanti dei nostri sacerdoti) sino al Griso e ai Bravi.

E' un'opera che non si può non conoscere, perciò, un con po' di pazienza...studiamola! Può darsi che riusciremo a trovarla anche interessante!
 

Nessun commento:

Posta un commento