sabato 5 febbraio 2011

In Italia un ragazzo di 15 anni su 5 è analfabeta

"In Italia un ragazzo di 15 anni su 5 è analfabeta. l'allarme dell'Ue"


Questo il frustrante titolo in prima pagina, apparso sul quotidiano gratuito City del 4/2/2011.
L'articolo fa riferimento ai risultati del test Ocse-Pisa 2010, esaminati a Bruxelles, in cui emerge il primato negativo dell'Italia dove il 21% dei ragazzi di 15 anni ottiene "scarsi risultati in lettura", sono cioè in grado di "svolgere soltanto esercizi di lettura meno complessi".  Il testo riporta le percentuali degli altri Paesi europei, fino ad arrivare ai dati della Finlandia in cui solo il 10% ha problemi nel leggere.
Purtroppo, prosegue l'articolo: "a far compagnia ai giovani asini, ci sono moltissimi adulti, privi delle capacità fondamentali di lettura e di scrittura, il che rende loro più ardua la ricerca di un lavoro e li pone a rischio di esclusione sociale".
L'ambizioso obiettivo dei ministri dell'Unione Europea è quello di ridurre a meno del 15% la percentuale di studenti con problemi nella capacità di lettura, entro il 2020.

Che dire...speriamo che ce la facciano!

2 commenti:

  1. e poi si lamentano per l'alto tasso di disoccupati in Italia! imparassero veramente che per fare carriera è necessaria preparazione o accozzi, magari quello 0,2 percento di disoccupazione mensile calerebbe!

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  2. Purtroppo è così! Il fatto è che purtroppo le raccomandazioni dimostrano il contrario, che anni di studio sono quasi inutili di fronte ad una persona che magari non ha cultura ma è raccomandata...che situazione difficile!

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